Emiliana Torrini |
Emiliana Torrini si destreggia abilmente tra il mainstream (Kylie Minogue, Thievery Corporation) e una temeraria ricerca che la porta a scoprire ambiti sonori inediti o a collaborare con autori/produttori di punta quali Trentemøller.
Di padre italiano (Salvatore Torrini, che dovette cambiare nome in Davíð Eiríksson) e madre islandese, da adolescente Emilíana Torrini Davíðsdóttir lavorò come cameriera nel ristante italiano di papà, coltivando allo stesso tempo una grande passione per la musica e avvicinandosi sia al pop che al rock e al jazz. Il suo timbro è particolarmente incisivo, la vocalità è duttile, lo stile incarna quella sensazione di meraviglia e di indefinito che caratterizza molta musica islandese.
Il suo lavoro più recente si intitola Tookah (video).
In passato Emiliana Torrini ha trascorso lunghi periodi in Inghilterra, per motivi di lavoro. Da qualche tempo è tornata a vivere stabilmente in Islanda: «Per sedici anni mi sono comportata come una turista, tornando a casa due volte l'anno. Sono contenta di aver ripreso i contatti con la mia terra. In Islanda fare musica insieme agli altri è facile. Non ci sono pregiudizi e nemmeno quelle barriere invisibili dettate dalle differenze di età. Inoltre in Islanda le donne hanno davvero importanza a livello sociale e politico. Qui tutti pensano sia al presente che al futuro».
Provenienza: Kópavogur, Finlandia
Genere: Alternative pop-rock, elettronica
Attiva dal: 1994
Website: www.emilianatorrini.com
Incide per: www.roughtraderecords.com
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